Notifiche IO sui cambi di stato della pratica
I passaggi previsti per abilitare le notifiche su IO saranno i seguenti:
- l'amministratore abilita IO da impostazioni generali
- l'amministratore configura un servizio per usare IO
- l'amministratore esegue un test per confermare che la configurazione è corretta
- appena il test ha successo, se un cittadino ha l'App.IO riceverà le notifiche sull'App invece delle E-mail.
User stories:
-
Come amministratore voglio abilitare o meno le notifiche mediante l'App IO. -
Se la funzionalità è abilitata l'amministratore è informato che dovrà specificare una configurazione diversa per ogni servizio in cui verranno abilitate le notifiche. -
Come gestore del servizio, se la funzionalità è abilitata posso indicare tre dati specifici relativi all'App IO per ogni servizio che si reperiscono dal portale developers.io.italia.it: - ID del servizio su IO
- Chiave primaria
- Chiave secondaria
-
Come gestore del servizio, se la funzionalità è abilitata e configurata, vengo abilitato a inviare un messaggio di test dal backend del servizio specificando un codice fiscale su cui fare il test. Il test avrà diversi esiti possibili: l'utente indicato non ha il profilo sull'App, la notifica è stata inviata con successo, la notifica NON è stata inviata a causa dell'errore "XXXXX". -
Come cittadino, se il servizio lo supporta e io ho l'app IO riceverò le notifiche sulla mia pratica mediante l'App.IO -
Come amministratore nelle metriche di prometheus del tenant (/tenant-slug/metrics) ho visibilità di quanti messaggi di notifica vengono inviati mediante e-mail o mediante IO, quanti hanno successo, quanti errori vengono generati. -
Le API relative ai servizi consentono le configurazioni relative ad IO.
N.B.:
- il soggetto delle notifiche su IO deve essere tra 10 e 120 caratteri
- il corpo del messaggio 80-9999 caratteri
Edited by Emily Lancietti